Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a
Info Line 338/9727534
Venerdì 10 febbraio ORE 21,30
MEMORIAL
“PERCHÉ VOLETE DISTURBARMI SE IO FORSE STO GIÀ SOGNANDO UN VIAGGIO ALATO SOPRA UN CARRO SENZA RUOTE TRASCINATO DAI CAVALLI DEL MAESTRALE”
Ricordando Luciano Crescentini
A cura di: Danilo FEROCI
Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”. Questo scriveva Indro Montanelli dopo il 4 maggio del 1949, dopo la tragedia di Superga che spazzò la “meglio gioventù” del calcio italiano. Così, allo stesso modo, Luciano Crescentini non è morto; lo hanno avvistato al concerto per Demetrio Stratos del 14 giugno 1979, oppure all’isola di Wight nel 1968, davanti al “Cactus” in una delle serate torride della scorsa estate. Oppure tra le mura di questo circolo che ha avuto la fortuna, l’onore, di “contenerlo”, seduto in un angolo mentre ci erudiva, noi assetati plebei, col suo sapere musicale. Con garbo, gentilezza, pazienza, passione. In uno degli infiniti multiversi che rassicurano la nostra finitezza terrena, in un’ora che non è mai quella giusta per andare a dormire. La sera del 10 febbraio, amico Luciano, ti ricorderemo come fanno coloro che non ti hanno mai dimenticato, ripercorrendo il sentiero delle tue parole, dei tuoi sorrisi accompagnati dal “Virgilio” Danilo Feroci. Ci vediamo puntuali, più o meno.